Un giornalista italiano, nonchè parlamentare europeo, scopre che l’aereo fatto cadere sui cieli dell’Ucraina qualche mese fa non è stato buttato giù dai ribelli legati ai russi…. e giustamente tenta in tutti i modi di svegliare le coscienze informando a più non posso del grave errore che l’Europa sta facendo nel correre dietro alla superpotenza americana dando per scontato ogni cosa che gli venga propinata.
Gli Stati Uniti d’America hanno cercato, non riuscendoci, di far cadere la colpa sulla Russia di Putin ma le cose non sono andate come pensavano… visto che Putin, un tipo che non è certo l’ultimo degli sprovveduti, il giorno dopo della strage ha reso pubbliche le intercettazioni che aveva per difendersi dall’attacco internazionale regolato dagli americani.
Cosa fanno allora oltreoceano? Iniziano una guerra economica senza precedenti contro la Russia. In questo momento, mentre sto scrivendo, il rublo ha perso circa l’80 per cento nei confronti dell’Euro e qualcosa meno nei confronti del dollaro… il petrolio è sceso a livelli impensabili fino a qualche tempo fa… la Russia ieri sera ha alzato il costo del denaro dal 10 al 17 per cento…. per evitare un tracollo epocale… e mentre si cerca di stritolare questo paese in un modo o nell’altro Giulietto Chiesa era stato invitato a parlare a Tallin, in Estonia.
Solo che poche ore prima del suo intervento la polizia lo ha arrestato. Chi ha così paura di un giornalista italiano fuori dagli schemi che non si fa comprare? Chi se non coloro che vogliono che questa verità non venga mai a galla? La verità sulla strage degli innocenti nei cieli ucraini?
La risposta è molto semplice: gli americani!
