Machine Gun Preacher: la vera storia del predicatore col fucile!

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Machine Gun Preacher: la vera storia del predicatore col fucile!

Machine Gun Preacher è la storia vera di un predicatore cristiano che ha deciso di imbracciare un fucile per difendere gli ultimi della terra. Ex motociclista americano degli Hells Angels. Ex tossicodipendente ed ex alcolista un giorno incontra Gesù e la sua vita cambia radicalmente. Per quelle vie che solo il Signore conosce lo conduce in un paese dove l’inferno è di casa: il Sud Sudan. Lì capisce che la sua vita avrà una svolta… vede il Male assoluto nel terrore dei bambini a cui la guerra ha tolto tutto e decide di fare qualcosa.

In America raccoglie come può dei fondi per andare a costruire una chiesa ed un orfanotrofio per alcuni di questi bambini ed inizia una sua guerra personale tra la voce di Dio e quella della sua vita passata tra armi e droga. La droga la lascia ormai perdere, ma le armi gli servono per difendere queste anime dalla violenza cieca dell’Esercito di Resistenza del Signore… un gruppo di ribelli guidati da un criminale ugandese di nome Joseph Kony autore di brutalità inenarrabili.

Questo predicatore americano si chiama Sam Childers e fino ad oggi ha salvato centinaia di vite umane. Qualcuno può storcere il naso dicendo che non si possono salvare vite umane uccidendone altre… e questo è vero. Solo che su questa terra esistono dei luoghi dove questo teorema non ha più nessun valore… e solo guardando questo film, tra l’altro ben girato e diretto, si può comprendere cosa abbia motivato questo uomo bianco a dedicare la sua vita a gente di colore dall’altra parte della terra rispetto a casa sua.

Da guardare.

Fonte:  Celluloide… il blog del cinema!

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Pubblicato da Maria di Nazareth

Maria (in ebraico: מרים, Miryam, Myriam; aramaico: Maryām; greco: Μαρίαμ Mariam, Μαρία María; arabo: مريم, Maryam) è il nome della madre di Gesù. È venerata come "Santissima Madre di Dio" dai cattolici e dagli ortodossi (che la onorano del titolo di Θεοτόκος, Theotókos); la sua santità è comunque riconosciuta dalla Comunione anglicana e anche da confessioni protestanti come quella luterana. È usato anche il titolo di Madonna. Le è dedicata una sura nel Corano, ed anche per l'Islam la sua maternità è misteriosa.

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