Papa Francesco nella sua prima omelia parla “a braccio” indicando con il dito il grande nemico, satana, è un grande Papa!
“Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio”.
Ed è proprio così. Lo sappiamo tutti. Lo sapeva anche santa Teresa di Lisieux quando diceva che ….
“tutto è vanità e afflizione di spirito sotto il sole… e che l’unico bene è amare Dio con tutto il cuore, ed essere, quaggiù, poveri di spirito”.
Questo Papa è povero di spirito e ci insegnerà proprio questo: essere umili di cuore e poveri di spirito, a non essere arroganti, presuntuosi. Il mondo è fatto di seguaci di satana il quale insegna tutto il contrario dell’umiltà: insegna a farsi “alti”, a calpestare gli altri, a passare sopra ai propri simili…. Papa Francesco ci invita invece a seguire Cristo, il centro del cristianesimo, che è dolce ed umile di cuore.
Ringraziamo Dio per questo dono inaspettato che ci ha fatto. In questo momento, quando l’arroganza la fa da padrona, quando la politica insegue solo sè stessa, quando il mondo insegna solo a prevaricare, quando la crisi economica e soprattutto spirituale insegnano a fregarsene degli ultimi… ecco che arriva un Papa che rappresenta “il primo” e che vuole dare la mano agli ultimi… per essere come gli ultimi!
Che un giorno saranno i primi….