In un blog dedicato alla Donna per eccellenza, non si può non scrivere anche delle donne in generale. Mi sembra doversoso.
Ieri notte a Follonica una donna di 30 anni, madre e moglie, ha lasciato il proprio figlio di 5 anni da solo a casa per punizione. Poi è andata tranquillamente a cenare fuori con il convivente, un’altra figlia più grande ed alcuni amici. Li hanno rintracciati i carabinieri su indicazione del bambino che è stato trovato per strada, da solo ed in pigiama…
Non può non far riflettere. Come può una madre fare una cosa del genere? Ad un bambino di 5 anni? E come può, soprattutto, andare tranquillamente a cena in un ristorante come se nulla fosse con il resto della propria famiglia? Cosa sta accadendo alla nostra società? Cosa sta accadendo alla nostra famiglia? Cosa sta accadendo alla donna?
Le donne sono state per millenni sottomesse al potere degli uomini, questo lo sappiamo. Ma sappiamo anche che queste ingiuste disuguaglianze hanno iniziato a prendere un’altra piega dopo la venuta di Gesù nel mondo. Il cristianesimo ha permesso di far uscire la donna da quel cono di ombra in cui era relegata e di diventare, alla pari degli uomini, una persona con gli stessi diritti e gli stessi doveri! Sappiamo bene che dove non c’è cristianesimo nel mondo, le donne sono trattate alla stregua degli animali! A volte anche peggio…
Gesù si rivolgeva alle donne, chiedeva aiuto alle donne, veniva seguito soprattutto dalle donne…. e questo era scandaloso per l’epoca. Ma Gesù sapeva che doveva osare, doveva farlo… per liberare la donna e renderla partecipe della propria vita. Certo ci sarebbero voluti ancora secoli, ma la strada era segnata! Il problema oggi è però l’opposto… la libertà del mondo cristiano ha sì permesso un’emancipazione positiva e giusta della donna, ma gli ha anche fornito la possibilità di andare contro tutti i principi etici e morali della sua condizione di donna stessa: aborto, separazioni, vita sociale sfrenata, disibinizione, emancipazione senza regole…. ma a quale pro? Le giuste vittorie a cui è giunta la donna oggi l’hanno resa più felice? Voglio dire…. se anni ed anni di lotte femministe per ottenere la parità, per ottenere ciò che è della donna sicuramente un diritto, l’hanno poi portata a diventare ciò che oggi la stragrande maggioranza delle donne è… a cosa è servito?
Poter “mettere i pantaloni” e poi uccidere senza vergogna il proprio bambino nel proprio ventre è una vittoria? Fare carriera nell’attività lavorativa e poi dimenticarsi di avere una famiglia è un vero guadagno? Ostentare sicurezza e capacità di autodeterminazione in ogni ambito e poi non riuscire a tenere i cocci della propria vita familiare è servito a stare meglio?
Quello che io penso è che si sia andati oltre, che la libertà auspicata e desiderata da tutti della donna sia stata sfruttata da chi sovrasta le società per distruggere il nucleo principale della società stessa: la famiglia! Lo si capisce anche dal fatto che la famiglia tradizionale sta per essere soppiantata dalla famiglia di “nuovo corso”: coppie di fatto, coppie omosessuali, famiglie separate e riconiugate… e che non esiste nessuna assistenza reale da parte dei governi alle problematiche della famiglie naturali.
Forse su certe “mode” e su certi atteggiamenti, anche da parte delle donne, sarebbe ora di fare un “passo indietro” per ritrovare quella serenità che sembra ormai persa. La vera realizzazione di una donna è di sentirsi chiamare “Mamma”.
Tutto il resto è realizzazione di satana….
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