RESPONSABILITA’: ormai una parola inutile!
“Responsabilità” è la parola dell’anno! Nelle ultime settimane l’abbiamo sentita in tutti i discorsi e ce l’hanno propinata in tutte le salse. Mai parola è stata più usata ed abusata, più trita e ritrita… tanto che a forza di sentirla ti viene da fare una pernacchia!
R-E-S-P-O-N-S-A-B-I-L-I-T-A’ ! La cosa più ridicola è che quando il politicante di turno la adopera, si sofferma sulle sillabe per sottolinearne l’importanza, pensando di creare un alone di mistero e di rispetto attorno a questa parola.
RESPONSABILITA’. RESPONSABILITA’. RESPONSABILITA’. Un mantra…. una preghiera…. una giaculatoria per avvicinarsi ed ingraziarsi chissà chi e chissà cosa. Eppure la utilizzano tutti… ma proprio tutti… tanto che è diventata una parola priva di senso.
Tutti la invocano…. RESPONSABILITA’… quasi che a forza di invocarla e di supplicarla la RESPONSABILITA’ si palesi a tutti in un’apparizione straordinaria quasi fosse la Madre di Dio che appare al centro del Parlamento italiano. Ma non è così. Non è proprio così. La Madre di Dio è sempre stata RESPONSABILE, a differenza dei nostri politici.
Più la si pronuncia, questa benedetta responsabilità, e più perde di senso e di significato. Già… perchè per chi non lo sapesse l’etimologia, il significato, della parola “RESPONSABILE” è questo:
“Che risponde, che è garante per qualche cosa o per qualche persona”.
Quindi chi tanto la invoca dovrebbe DARLE DELLE RISPOSTE invece di alzare gli occhi al cielo invocando chissà quali protettori e mandando strali e saette sugli avversari politici…. i quali a loro volta, quando è il loro turno di dire fesserie, invocano ugualmente questa RESPONSABILITA’ maledetta.
Così tra una IRRESPONSABILITA’ e l’altra il nostro paese sta affondando sempre di più. Avevamo un governo tecnico con Mario Monti il quale, nel bene o nel male, stava tirando avanti la carretta di un paese sfasciato e ridotto al lastrico, impoverito e disoccupato. Incancrenito da mille mali conosciuti da tutti. Poi qualcuno decise che doveva finire. Va bene…. è un discorso responsabile…. perché un Paese ha bisogno di un governo politico…. e quindi si è deciso di andare al voto. E poi?
Ci ritroviamo con quell’accozzaglia di parlamentari che ad ogni intervista ripetono come un mantra la parola magica: “RESPONSABILITA’…. qualcuno deve prendersi le proprie RESPONSABILITA?”.
A me questa parola sta facendo venire l’acido allo stomaco. Mai paese OCCIDENTALE ha avuto la sfortuna di tenersi in politica un branco di IRRESPONSABILI come quelli che OGGI l’Italia possiede. Neanche in Spagna, in Grecia, in Portogallo e neppure a Cipro i politici si permettono di parlare di RESPONSABILITA’ perché sanno bene che la gente li andrebbe a prendere e li inforcherebbe…. stanno bene attenti nell’uso delle parole! In Italia no! In Italia si gioca ancora al gatto col topo senza che questa massa di idioti che ci ritroviamo ( etimologia di idiota: dal greco “privato”… che è privato di qualcosa…. corto di intendimento!) si renda conto che stiamo affondando tutti e che ogni giorno che passa sarà una tragedia per noi e per i nostri figli.
L’unico RESPONSABILE che io ho visto, negli ultimi tempi, si chiama Papa Francesco. Che i politici nostrani ne seguano un po’ l’esempio e comprendano che non vi sono più possibilità di continuare ad essere IRRESPONSABILI.
Non ce lo possiamo più permettere.
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